venerdì 19 febbraio 2010

Confusione

Sono in preda alla confusione più totale.
Sto rischindo di perdere tutto, sto perdendo tutto.
Tutto quello che ho avuto e che ho sempre desiderato, quello che desidero ora e quello che non desidero più e vorrei ancora desiderare.
Non lo desidero più ma mi manca, mi manca come l'aria, come il sole.
Avevo tutto e ora non ho più nulla. Ho tante cose che non desidero.
Da una parte una persona che mi ama e darebbe tutta la sua vita per me, disposto ad accettare il fatto che io l'abbia tradito, che amo un altro e che soffro per lui.
Dall'altra parte una persona che amo e che non è disposto ad accettare un errore da parte mia.
Cosa voglio veramente? La serenità che ho sempre avuto, le piccole cose, la mia casa, i nostri amici e le nostre serate tranquille?
O lui, la nostra passione, la felicità da togliere il fiato, la sofferenza di un amore troppo grande, a cui ormai non ero più abituata?
Non lo so più. Ho paura di decidere, e questa mia paura mia sta portando a perdere tutto.
Non so che fare.

domenica 14 febbraio 2010

Sognando

Lei aveva i capelli rossi e gli occhi verdi, lui era biondo con gli occhi azzurri.
Si guardarono un attimo e si innamorarono l'uno dell'altra.
Lui pensò: "è lei!" lei penso "questo mi sconvolgerà l'esistenza!" e tutto cominciò.
E fu cosi che lui le sconvolse l'esistenza.
Dopo quasi sette mesi da quel pomeriggio lei piangeva nel suo letto, non si era mai sentita cosi sola.
Ripercorreva con la mente quei momenti e pensava: "oggi come tutte le domeniche avrei dovuto cucinare per lui". Ma lui era lontano, con il corpo e con la mente. Pensava ai suoi occhi, non a quelli azzurri, a quelli scuri che la guardavano con amore la domenica mattina e alla sua voce che le diceva buongiorno.
Pensava che lui era l'uomo che aveva sempre aspettato e che aveva avuto la fortuna di trovare e che ora stava perdendo.
Lei pregava quella mattina, pregava Dio di aiutarla, perchè non ce l'avrebbe mai fatta senza di lui.
Il telefono era muto e il suo cuore gonfio di tristezza...
Tornerà?
Dio fallo tornare.

giovedì 4 febbraio 2010

dreams....

Dreams perchè non dormo e sogno.
Dreams perchè vivo nei miei sogni.
Dreams perchè non sono vera.
Dreams perchè senza i miei sogni sono morta.
Dreams in questa notte di sogni proibiti e fantastici in cui anche la realtà è meravigliosa perchè è solo un sogno.
Dreams perchè forse domani dovrò uscire dai miei sogni per far finta di vivere un'esistenza che non mi appartiene.
Dreams in questa casa che nessuno sa che esiste, ma che esiste.
Dreams perchè nessuno sa che esisto ma esisto.
Dreams per raccontare la mia vita, e far finta che sia solo un sogno...

Joia